Alice ed Ellen Kessler, gemelle, a 75 anni suonati riescono ancora a fare parlare di sè.
Con una notizia forte, che riguarda l’eutanasia, argomento scomodo e sul quale è facile dividersi. Dicono, le due soubrette tedesche, che qualora una delle due si riducesse allo stato vegetativo, l'altra l'aiuterebbe ad uscire di scena.
Alice ed Ellen, nonostante l’età sono ancora in attività, la loro tournee, il musical Dr Jekyll e Mr Hyde, parte a giorni.
Alice ed Ellen sono state un’icona dell’Italia degli Anni 60, note più semplicemente come le Gemelle Kessler, incarnavano il mito della bella bionda teutonica, e avevano due gambe da urlo per l’epoca, che usavano anche per pubblicizzare la nota marca di collant Omsa.
Calze che spesso la Rai impose loro di indossare, per evitare possibili censure.
Famosi gli sketch con Sordi e Vianello e celeberrima la loro canzone “La notte è piccola”, troppo piccolina; che fu giudicata dai bigotti censori dell’epoca troppo ammiccante e maliziosa.
Le Miss
Donne da vedere, da scoprire o...
da dimenticare...
martedì 31 gennaio 2012
sabato 28 gennaio 2012
Aspirante modella ottima preda?
Ambire a mettere in scena le gambe e farne un motivo di successo può costare qualche sacrificio. Book, sfilate di terza segata, concorsi provinciali, ma se ti chiama la persona giusta, e magari il compromesso non ti spaventa..
Lo avranno pensato alcune delle ragazze cadute nella trappola di un millantatore, che on line si spacciava per Paolo Bulgari, diceva di essere il presidente della casa di moda Bulgari. Promettendo contratti di lavoro, sfilate di moda e casting, sperava di ottenere favori sessuali.
Ma Le Iene lo hanno smascherato. Si chiama Paolo Campiglio, ha 36 anni, e non è uno qualsiasi essendo presidente dimissionario del Consiglio comunale di Legnano, nelle fila di Forza Italia.Via Facebook, le ragazza venivano contattate e poi invitate in lussuosi hotel di Milano e poi immaginate voi.
Lo avranno pensato alcune delle ragazze cadute nella trappola di un millantatore, che on line si spacciava per Paolo Bulgari, diceva di essere il presidente della casa di moda Bulgari. Promettendo contratti di lavoro, sfilate di moda e casting, sperava di ottenere favori sessuali.
Ma Le Iene lo hanno smascherato. Si chiama Paolo Campiglio, ha 36 anni, e non è uno qualsiasi essendo presidente dimissionario del Consiglio comunale di Legnano, nelle fila di Forza Italia.Via Facebook, le ragazza venivano contattate e poi invitate in lussuosi hotel di Milano e poi immaginate voi.
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martedì 24 gennaio 2012
Maschere di botox
La chirurgia estetica è un boomerang?
A giudicare dalla foto, che ritrae Carla Bruni, è un dramma.
Un dramma perché, lungi da ringiovanire o mantenere fresca l’espressione, trasforma le persone in caricature di se stesse, disegnate però da un muratore.
A parte i pesanti ritocchi fotografici, che sono una menzogna ma male non fanno, quelli chirurgici portano via qualche segno del tempo ma spesso ne lasciano altri.
Il botulino è una tossina che immobilizza i muscoli infatti, se usata senza criterio può toglie anche l’espressione naturale del viso e “appiccicarne” una grottesca o inquietante, certamente spersonalizzante.
Il fenomeno è allarmante nelle dimensioni.
Il botulino e il filler (il riempitivo delle rughe) sono alla portata di molti e le donnesoprattutto ne fanno abuso, anche in età giovanile.
Le punturine hanno avuto un boom impressionante: nel 2005 le iniezioni furono 20 mila, nel 2011 circa 120 mila, nel 2014 saranno 190 mila. Con una cliente giovanissima sempre i crescita: le toxic teen, come le hanno ribattezzate in Gran Bretagna, sono ragazzine adolescenti a cui spesso gli stessi genitori regalano il trattamento a base di Botox. Bastano dai 150 agli 800 e un medico munito di siringhe, tossina e antidoto per i casi di allergia.
A giudicare dalla foto, che ritrae Carla Bruni, è un dramma.
Un dramma perché, lungi da ringiovanire o mantenere fresca l’espressione, trasforma le persone in caricature di se stesse, disegnate però da un muratore.
A parte i pesanti ritocchi fotografici, che sono una menzogna ma male non fanno, quelli chirurgici portano via qualche segno del tempo ma spesso ne lasciano altri.
Il botulino è una tossina che immobilizza i muscoli infatti, se usata senza criterio può toglie anche l’espressione naturale del viso e “appiccicarne” una grottesca o inquietante, certamente spersonalizzante.
Il fenomeno è allarmante nelle dimensioni.
Il botulino e il filler (il riempitivo delle rughe) sono alla portata di molti e le donnesoprattutto ne fanno abuso, anche in età giovanile.
Le punturine hanno avuto un boom impressionante: nel 2005 le iniezioni furono 20 mila, nel 2011 circa 120 mila, nel 2014 saranno 190 mila. Con una cliente giovanissima sempre i crescita: le toxic teen, come le hanno ribattezzate in Gran Bretagna, sono ragazzine adolescenti a cui spesso gli stessi genitori regalano il trattamento a base di Botox. Bastano dai 150 agli 800 e un medico munito di siringhe, tossina e antidoto per i casi di allergia.
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sabato 21 gennaio 2012
Klimt: la sublime femminilità
C’è un artista che meglio di altri ha saputo sublimare la donna nelle
sue opere. Visse con la madre fino alla morte e mai si sposò ma Gustav Klimt
si ispirò molto alla bellezza femminile e molte sono le relazioni con
le sue modelle che gli vennero attribuite, tanto che pare abbia avuto 14
figli illegittimi.
Quello che non sfugge all’ambito delle certezze è che Klimt fece della sensualità e dell’erotismo una musa ispiratrice.
L’originalità di Klimt sta nel fatto che seppe rappresentare donne in atteggiamenti sensuali, come in altri momenti pure molto intimi della femminilità, come la bellezza sfiorita con l’età, la gravidanza…
Sebbene l’opera più popolare, meglio conosciuta di Klimt sia probabilmente Il bacio, la bellezza femminile viene particolarmente celebrata nell’opera Adele d'oro (ritratto di Adele Bloch-Bauer I), che trae l’ispirazione dal modello dell'imperatrice Teodora riprodotta nei mosaici del VI secolo di San Vitale a Ravenna e risalenti al VI secolo.
Quello che non sfugge all’ambito delle certezze è che Klimt fece della sensualità e dell’erotismo una musa ispiratrice.
L’originalità di Klimt sta nel fatto che seppe rappresentare donne in atteggiamenti sensuali, come in altri momenti pure molto intimi della femminilità, come la bellezza sfiorita con l’età, la gravidanza…
Sebbene l’opera più popolare, meglio conosciuta di Klimt sia probabilmente Il bacio, la bellezza femminile viene particolarmente celebrata nell’opera Adele d'oro (ritratto di Adele Bloch-Bauer I), che trae l’ispirazione dal modello dell'imperatrice Teodora riprodotta nei mosaici del VI secolo di San Vitale a Ravenna e risalenti al VI secolo.
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giovedì 19 gennaio 2012
Occupy Wall Street: rispunta Yoko Ono
Chi la ricorda Yoko Ono? La "bambina dell'oceano”, giappoamericana, ricompare. Dopo lo sgombero e la chiusura del famoso Zuccotti Park, luogo delle proteste del movimento Occupy Wall Street, lungi dall’essere terminate, le proteste hanno un’altra testimonial, se così possiamo dire, Yoko Ono appunto, che è protagonista di una delle iniziative di quella parte del movimento di protesta che si è battezzato Occupy With Art o Occupy Museum.
Yoko Ono - nota ai più per essere stata la compagna di John Lennon - fu tra i primi artisti ad esplorare l'arte concettuale e le performance artistiche e da sempre è attivista femminista e pacifista, una che la protesta l’ha già sperimentata intensamente.
Yoko Ono partecipa rispolverando un progetto tra i suoi più celebri: il Wish Tree (cominciato nel 1981 e ripreso negli anni in contesti diversi), l'albero dei desideri.
Yoko Ono - nota ai più per essere stata la compagna di John Lennon - fu tra i primi artisti ad esplorare l'arte concettuale e le performance artistiche e da sempre è attivista femminista e pacifista, una che la protesta l’ha già sperimentata intensamente.
Yoko Ono partecipa rispolverando un progetto tra i suoi più celebri: il Wish Tree (cominciato nel 1981 e ripreso negli anni in contesti diversi), l'albero dei desideri.
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domenica 15 gennaio 2012
Ecco Miss America 2012
Come ve la raffigurate idealmente Miss America?
Se bruna, alta e con gli occhi chiari ci avete pigliato.
Infatti, è esattamente così la reginetta proveniente dal Wisconsin, Laura Kaeppeler, 23 anni, neo Miss America 2012.
Nella finale di Las Vegas, Laura Kaeppeler ha superato la concorrenza delle altre 52 finaliste. Laura è stata premiata con una borsa di studio di 50mila dollari dopo essersi esibita in bikini e anche in una performance di canto lirico.
Se bruna, alta e con gli occhi chiari ci avete pigliato.
Infatti, è esattamente così la reginetta proveniente dal Wisconsin, Laura Kaeppeler, 23 anni, neo Miss America 2012.
Nella finale di Las Vegas, Laura Kaeppeler ha superato la concorrenza delle altre 52 finaliste. Laura è stata premiata con una borsa di studio di 50mila dollari dopo essersi esibita in bikini e anche in una performance di canto lirico.
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domenica 8 gennaio 2012
Semplicemente Heather Parisi
Chi si ricorda fin dove portava la gamba la bella Heather Parisi? Fino al cielo.
Un sorriso larghissimo, bionda così bionda da installarsi nei sogni anche innocui degli italiani, “solare bambina” della programmazione Rai di successo, come quel Fantastico che occupava le sere di molti italiani.
Una ballerina, una soubrette che con Pippo Baudo ha trovato in Italia il suo trampolino di lancio.
Il ricordo più vivido è proprio con quella tutina multicolor fasciante e con una gamba scoperta, mentre balla su "Disco bambina", sigla di Fantastico 79.
Mentre l’ancoraggio musicale sta nella canzone Cicale, un tormentone non sense… “per cui la quale, cicale cicale cicale!”. Light e basta.
Oggi Heather ha un blog che, dice, è l’unico suo profilo vero on line, avendo rifiutato Facebook, dove un fake si è spacciato per lei mettendola in imbarazzo con critiche anche ad alcune colleghe del mondo tv, come la De Filippi. Un blog (heatherparisi.it) in cui dice la sua e si confronta su temi vari come la genitorialità, la sessualità etc, e in cui dà spazio ai messaggi che riceve.
Heather continua a piacerci.
Un sorriso larghissimo, bionda così bionda da installarsi nei sogni anche innocui degli italiani, “solare bambina” della programmazione Rai di successo, come quel Fantastico che occupava le sere di molti italiani.
Una ballerina, una soubrette che con Pippo Baudo ha trovato in Italia il suo trampolino di lancio.
Il ricordo più vivido è proprio con quella tutina multicolor fasciante e con una gamba scoperta, mentre balla su "Disco bambina", sigla di Fantastico 79.
Mentre l’ancoraggio musicale sta nella canzone Cicale, un tormentone non sense… “per cui la quale, cicale cicale cicale!”. Light e basta.
Oggi Heather ha un blog che, dice, è l’unico suo profilo vero on line, avendo rifiutato Facebook, dove un fake si è spacciato per lei mettendola in imbarazzo con critiche anche ad alcune colleghe del mondo tv, come la De Filippi. Un blog (heatherparisi.it) in cui dice la sua e si confronta su temi vari come la genitorialità, la sessualità etc, e in cui dà spazio ai messaggi che riceve.
Heather continua a piacerci.
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