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lunedì 16 novembre 2009

Nicole Kidman, stupenda... trans?

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Nicole Kidman è a ragione considerata una delle donne più affascinanti del cinema internazionale. L’attrice australiana, over 40 e nuovamente madre (Sunday Rose ha solo18 mes)i, non ha perso “un centimetro” della sua bellezza negli anni, e anzi il suo sguardo resta uno dei più ammalianti.
Nicole rivela ora quale sarà il suo prossimo impegno cinematografico e fa un poco scalpore.

"Nel mio prossimo film, ‘The danish girl’ interpreto la storia vera di una transessuale, un uomo che diventa donna. Noso ancora cosa voglia dire essere uomo, non ho ancora iniziato la preparazione ma…vero che nel cinema gli uomini ricevono sempre le parti migliori!".
"Il film si farà l'anno prossimo, dovrò pensare a come trasformarmi in uomo, almeno per la prima parte del film. Ma è ancora troppo presto per pensarci. È una vicenda meravigliosa, commovente, basata sulla vera storia del pittore danese Einar Wegener e della moglie californiana, che sarà interpretata da Gwyneth Paltrow. Trovo bravissimo il regista danese Tomas Alfredson. La sua commedia romantica di vampiri’ Let the right one in’, mi ha convinta e ispirata ad accettare questo ruolo".
Della pellicola sarà anche produttore "perché, come ho già fatto in passato, cerco di aiutare quei piccoli film indipendenti che altrimenti non si farebbero mai in un periodo in cui passano solo blockbuster e grandi stravaganze. Danish girl è insolito, un film difficile da realizzare. Certi piccoli lavori molto particolari non vedrebbero mai la luce senza l'aiuto di un nome di richiamo. Dicono che il pubblico non li apprezzi, ma io non ci credo. E lo dimostrerò".
Scalpore, tema difficile e carisma.
Un tema duello dei trans gender, molto attuale da noi ultimamente e che - dopo le vicende che hanno investito l’oramai ex Governatore del Lazio Piero Marrazzo – merita di essere visto sotto una luce meno strumentale, clownesca e pettegola, come un fenomeno degno di rispetto, se non altro perché interessa la vita di migliaia di esseri umani che hanno fatto una scelta certamente non semplice.