Donne e manichini

“Quando si dice: troppo belle per essere vere”.
Inizia così il commento di repubblica.it sullo “scandalo” che sta toccando la catena svedese di abbigliamento H&M.
Ed inizia malissimo, perché in questo caso non c’è nulla che assomigli alla bellezza femminile.
Il caso è banale ma significativo: le modelle che potete vedere nell’immagine e che “indossano” i capi per la campagna pubblicitaria on line dei bikini dell’azienda, non sono ritoccate, sono fintissime!
I volti sono stati fotografati ma il resto è tutto creato al computer. Non bastavano i corpi “rivisti” con Photoshop, plastificati in modo da eliminare imperfezioni e, ovviamente, tutta la naturalezza. No, H&M ha fatto di più, teste vere su corpi finti.
Sgamati hanno ammesso. Ma avranno capito? I ritocchi esprimono una deriva culturale: fingere e illudere (in questo caso per vendere). Ma la bellezza femminile senza naturalezza è nulla, non è più bellezza, è plagio grezzo e stolto.
Il caso ha indispettito anche il Ministra del Costume svedese (costume non inteso come capo d’abbigliamento ben inteso), la signora Lena Adelsohn Liljeroth che ha contestato all'azienda di mettere sotto pressione le donne rifilando loro un ideale di bellezza taroccato.

Donna vera? Eccola!

Donna Moderna sta cercando donne vere in tutta Italia.
Al grido di "basta con le modelle da copertina!" il famoso magazine femminile ha deciso di affidarsi solo a donne vere, quelle "di tutti giorni!".
Chi vuole partecipare manda sue fotografie o video, e partecipa al casting per diventare la protagonista dei servizi del giornale.
Senza essere passata da qualche agenzia, senza book particolari, senza moine particolari.
L'Italia è piena di donne vere, la scelta sarà quindi durissima.

lemiss le ha visite tutte e ha fatto la sua scelta: cincin69.

Ci piace tantissimo e vi invitiamo a votarla sulla sua pagina. Coraggio!

Miss Terra per il pianeta

A Quezon City, Manila, è stata eletta la vincitrice del concorso Miss Terra 2011 (Miss Earth).
Ha vinto una bellezza dell'Ecuador, Olga Alva. Il concorso di bellezza mira a promuovere la consapevolezza ambientale e che dopo Miss Universo e Miss Mondo, è il concorso di bellezza più grande al mondo. Olga Alva ora diviene ambasciatrice per il pianeta.
Il titolo solo in una occasione è andato ad una ragazza europea, Catharina Svensson, danese, mentre sono le ragazze del continente americano a prevalere. Sono davvero le più belle e soprattutto – visto che viene valutato – hanno più coinvolgimento nelle iniziative di protezione del pianeta, hanno una maggiore ‘environmental awareness’?
C’è da chiedersi cosa farà di concreto per la causa Miss Terra…

Bellezza: questione di curve?

Meryl Streep

Marcel Proust, in Alla ricerca del tempo perduto, rivolge un invito all'universo maschile che per l'universo maschile è una provocazione:

"Lasciamo le belle donne agli uomini senza fantasia".

Le donne saranno certamente d'accordo, e se chiudessimo qui, i "like" si sprecherebbero.
Ma ribaltiamo questa massima, ovvero, se la bellezza è destinata agli insulsi, come mai le donne si affannano tanto a ricercarla?
C'è una grande differenza tra la bellezza esteriore, ridefinita, ridisegnata da cosmetici e lifting, e quella interiore: solo quest'ultima rende una donna affascinante.
E non è tanto una questione di curve.

Yanina ce l'ha con Napoli

Martina Franova e Yanina Screpante hanno alcune cose in comune: sono belle donne, sono compagne di campioni strapagati che militano nella nostra Serie A, stanno a Napoli, sono state entrambe oggetto delle attenzioni della malavita partenopea.
La prima, moglie di Marek Hamsik, in attesa del secondo figlio, è stata rapinata dell'auto da un uomo che impugnava un'arma. Ora è toccato alla seconda, la modella argentina Yanina Screpante (fidanzata di Ezequeil Lavezzi) alla quale la scorsa è stato rubato Rolex da due uomini armati con una pistola.
Yanina che fa? Prima ancora di fare denuncia alla polizia, va su Twitter (così dicono le cronache) e si sfoga: : "E poi dicono che in Argentina c'è insicurezza... Napoli città di mer** mi hanno rubato l'orologio a mano armata!".
Parte la discussione:  "Napoli non è una città di mer**, poteva succederti ovunque. Modera le parole. Solo a Napoli il tuo fidanzato è un Dio".
"Non mi importa, se mi succede qualcosa, il mio fidanzato se ne va da qua. E io non voglio essere un Dio!" risponde lei.

Zooey Deschanel, svampita bellezza

Zooey Claire Deschanel  è nata a Los Angeles, il 17 gennaio 1980. Attrice figlia di attori e cantante, bellissima (cliccate sulla foto per ingrandirla).
La ricorderete in 'Yes Man' nel 2008, con Jim Carrey, e l'anno dopo nella commedia romantica '(500) giorni insieme'. Da quest'anno è protagonista nella serie televisiva 'New Girl'.
Canta anche, con M. Ward il duo She & Him.
Ma soprattutto, dicevamo, bellissima, di una bellezza non convenzionale, sottolineata anche una certa autoironia, che le permette di calzare bene il ruolo della svampita insicura, sostenuta da due occhioni azzurri che sono l'arma espressiva che l'aiuta a darsi l'aria di chi sta sempre un po' altrove con la testa.
La trovate anche on line, ha un tumblr (zooeydeschanel.tumblr.com), dove scoprire qualcosa di più, di quotidiano, su di lei. Qui basta la foto del suo bel viso. Sì, insomma, era per dire che ci piace.

La vera bellezza

Esiste una certa piacevolezza esteriore della donna che il gusto provinciale considera a torto come bellezza.
E poi esiste la vera bellezza erotica della donna.
E riconoscere questa bellezza a un semplice sguardo non è certo cosa da poco.
È un'arte.
(Milan Kundera)

Questo fa di una donna una donna speciale agli occhi di un uomo. Non la sua geometria, non la sua ostentata procacia.
Ma la sua intima unicità e - non si illudano quindi gli uomini - l'intensità dello sguardo che vi sceglie.

Irina Shayk e il pelo

Irina Shayk è considerata una delle donne più sexy del pianeta. Ha 25 anni, è russa e di cognome fa Shaykhlislamova. L’avrete notata: dal 2007 è testimonial di Intimissimi.
Irina risulta nubile ma dall’anno scorso è legata a Cristiano Ronaldo.
Credevo fosse il Cristiano Ronaldo che lavora alla biblioteca comunale di Cascais, in Portogallo, giovane laureato in Lettere Antiche, grande affabulatore, l’avrete visto se siete stati a Cascais, spesso prende un the al Cafe Literário Pessoa. La domenica ama portare a spasso il cane, leggere, giocare a rugby; odia invece lavare la sua Ford Fiesta.
Però no, non è lui, è quell’altro Cristiano Ronaldo, il bel calciatore del Real Madrid, non so quanto affabulatore, ma che guadagna 1,083 milioni di euro al mese (ripeto: al mese), che secondo i calcoli del mio collega ingegnere fanno 100 € ogni volta che passa 4 minuti in bagno.
Chiaramente alla bella Irina non frega nulla di questo ultimo particolare.
Secondo la giornalista Nina Verdelli – che l’ha intervistata per Amica – Irina è il sogno di tanti uomini e l’invidia di molte donne. Se lo dice lei... conosco uomini che hanno altri e più alti sogni e donne con ben altro da fare che invidiare un'Irina a caso.

Jo Hamilton, eterea bellezza dell'anima

L'autunno mette un po' di malinconia, questa pioggia poi... ma a volte tocca le corde dell'anima e le fa risuonare dolcemente.
Così fa questa canzone - There it is - davvero bella di una "bella" artista britannica, Jo Hamilton.
Bella a prescindere dal suo aspetto fisico, bella per la poesia e la levità della musica che ci regala.
La conoscevate?

Jo Hamilton è una compositrice polistrumentista di madre e padre africani  e jamaicani ma originari della Scozia, sui quali altipiani Jo è cresciuta.
Il suo primo album è Gown, del 2009, al quale appartiene lo splendido etereo pezzo nel video sottostante (versione live at BBC), che inizia in maniera molto intima e poi si apre ad una discreta solarità.
Una bellezza interiore che lemiss non poteva non segnalare, quella di Jo Hamilton.

Donna, bellezza al cioccolato

Donne dovreste fare un monumento ai ricercatori svedesi del Karolinska Institutet di Stoccolma che hanno fatto una scopeta che vi metterà finalmente il cuore (e la linea) in pace. Esiste una correlazione tra cioccolato fondente ed effetto anti-ictus.
33.000 donne tra i 49 e gli 83 anni per 10 anni sono state osservate, quelle che consumavano di più cioccolato fondente (oltre 45 grammi a settimana) hanno subito 2,5 ictus ogni 1000 donne, quelle che non superavano i 9 grammi a settimana erano colpite in 7,8 casi ogni 1000 donne.
E’ un’altra buona ragione per peccare, peccare di gola. Nell’immaginario maschile una donna cosparsa di cioccolato ha forte appeal. Ma a parte questo, che è un sogno vizioso, il
il cioccolato - particolarmente quello fondente e con almeno il 35-40% di cacao – ha molte sostanze eccellenti per la salute e il benessere psicofisico. I flavonoidi contenuti nel cacao producono una azione utile sul sistema cardiovascolare, gli alcaloidi stimolano il sistema nervoso, la  caffeina drena e aiuta a combattere gonfiore e cellulite.
Le endorfine – i cosiddetti ormoni del buonumore, stimolano le emozioni positive, il burro di cacao che restituisce morbidezza ed elasticità alla cute.
E spalmare il cioccolato sulla pelle immergendosi in vasche ricolme o utilizzando cosmetici a base di cioccolato e cacao? Fa sexy e fa bene alla pelle!
Certo non stiamo parlando di Nutella (a chi non piace?), ma potete sbizzarrirvi in mille ricette.
E per approfondire in modo easy le proprietà benefiche basta fare un giro per il web, Casadivita - magazine alla portata di tutti, ad esempio, riassume i benefici del cioccolato.

Carrè Otis, come eri bella!

No, non si può dire che Carré Otis sia diventata un mostro, e nemmeno una brutta donna. Ma una donna artefatta, o – come ci spiace dire – un essere del 4° sesso, i rifatti, quello sì purtroppo. Anche lei ha assunto quelle sembianze levigate e tirate di chi ha abusato dei servizi del chirurgo plastico.

Carré Otis è stata un sex-symbol mondiale, attrice e supermodella, incappata in una relazione pericolosa con l’attore con cui aveva girato Orchidea selvaggia,  Mickey Rourke, e in eccessi di vario genere che l’avevano portata ad ingrassare e perdere la sua bellezza pulita e fresca.

Oggi torna a fare parlare di sé con l’uscita del suo libro ‘Beauty, disrupted’, in cui racconta come ha sciupato la sua bellezza e tutta se stessa con una vita tormentata.

Chi consola Daniela Santanchè?

Ci sono notizie che possono cambiare il corso della storia!
Questa non è una di quelle.
Daniela 'Botox' Santanchè, dicono i gossip di più bassa lega che riportiamo per pura noia, è stata mollata dal suo fidanzato, il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, che sarebbe ritornato dalla moglie - la giornalista Elisabetta Broli - lasciando la Santanchè nella più nera disperazione!
Chi la dura la vince, diremmo! Poteva Elisabetta rassegnarsi a vedersi sostituita così in quattro e quattro otto proprio dalla Santanchè?

"Passi la ginnastica... ma nessuno si può innamorare perdutamente della propria bambola gonfiabile!" avrà malignamente pensato.

E la povera Santanchè ora?
Le rimarginerà le ferite il gommista col bostik? Chi subentrerà a consolarla? E se fosse tutta una balla, la storia del nostro Paese resterebbe la stessa?

Belen, Gregoraci, Santarelli: chi vince in passerella?

Ci sono tutti, il gotha della moda italiana e non è rappresentato a Milano, tempio internazionale del fashion che non pare perdere colpi nonostante la crisi, o forse sì, ma non lo dà a vedere.
Armani, Fendi, Moschino, Ferragamo, Biagiotti, Missoni, Dolce & Gabbana, Etro, Cavalli, Versace, Les Copains, Trussardi, nomi nobili e nei pensieri di chi se li può permettere, anche taroccati se serve.
Ma a fare parlare sono le modelle, in aprticolare quelle tre - nomio oramai nazional-popolari - che hanno sfilato sulle passerelle di Milano Moda Donna in questi giorni.

Si tratta di tre bellezze da prima serata tv: Elisabetta Gregoraci  e Elena Santarelli (per  Agogoa), Belen Rodriguez (per  Pin-up Stars).

Tre testimonial “nostrane”, tre bellezze conosciute.
La domanda è tra le più vacue e scontate: quale la più accattivante?

Il voto di lemiss, forse a sorpresa (quanti direbbero Belen infatti) va a Elena Santarelli, classe ’81, di Latina, compagna  - ma dai? – di un calciatore (Corradi), valletta e attrice (chi non la ricorda nella seminale pellicola Vita Smeralda, regia di Jerry Calà ?).
Siete d'accordo?

Miss Italia: Mayra seconda... a nessuno?

Mayra

“Bisogna avere il caos dentro sé, per partorire una stella danzante (Friedrich Nietzsche)”.

E’ a sua citazione preferita. Stella danzante che la danza l'ha condotta tutta fino alla soglia del “bacio” finale, quello del “principe” che doveva sceglierla e nominarla “la più bella di tutte”! Ma sul più bello… il principe ha baciato un’altra e Mayra Pietrocola si è fermata al secondo posto: non è lei Miss Italia 2001. Così hanno voluto le giurie.
Miss Italia è per Mayra il concorso che segue sin da bambina, come riporta nella sua pagina Facebook.

"Se sono qui è perché di certo l’ho voluto, è da quando son bambina che guardando le miss in tv, mi dicevo: ‘un giorno ci sarò anch’io lì’. Qui bisogna presentarsi con lo spirito giusto".

Mayra Pietrocola – classe 1989, pugliese originaria di Fonti,  alta 172 cm, castana con occhi color nocciola, appassionata di fotografia – non era tra le nostre favorite della vigilia.
Nel corso della “fatidica notte” della finale, tuttavia, abbiamo dovuto prendere atto che, sì insomma, l’abbiamo omessa ingiustamente.
Così, alla fine, eliminate le ragazze favorite di lemiss, abbiamo un po’ tifato per lei. E abbiamo notato che non eravamo i soli, sulla pagina Facebook del concorso Miss Italia molti parteggiavano per Mayra.
Alcuni dicono che piuttosto che perdere da secondi arrivati, meglio non arrivarci proprio… ma Mayra la penserà davvero così?
La bellezza è oggetto di gusto, ma Mayra sembra non essere seconda a nessuno, almeno tra le 60 finaliste di Miss Italia.

Dite la vostra... (anche sulla pagina Facebook di lemiss)

Miss Eliseo gira nuda?

Christine Boutin

Si può fare colpo a 67 anni e fare parlare di sè in chiave osè sui tabloid di mezz mondo?
Sì, non serve essere Miss Italia o Miss Universo, è sufficiente essere, oltre che matura, donna candidata all'Eliseo, diciamo, forzando un po', la prossima Miss Eliseo, che tradotto significa Presidente della Repubblica francese, Sarkozy insomma.

"Mi piace girare nuda. A casa o nell'acqua la mia filosofia è zero vestiti. Amo girare nuda, libera dei miei movimenti. E' il mio aspetto più diretto. E si risparmia in sartoria...".

Queste parole le ha pronunciate - tra lo stupore generale -  la signora Christine Boutin, 67 anni, austera candidata dei cristiano democratici alle presidenziali del 2012. Suona come uno spot elettorale ad effetto, in realtà,  essendo la signora nota per le sue posizoni piuttosto conservatrici (gli osservatori più maligni ricordano che  la Boutin è indietro nei sondaggi, probabilmente vuole rinfresvare la immagine un po' stantia).

Miss Italia 2011 è Stefania Bivone, calabrese

Stefania Bivone è Miss Italia 2011

Tocca a Miss Calabria Stefania Bivone, la numero 18, indossare la corona che le attribuisce il titolo di più bella d’Italia 2011.
Al 2° posto Mayra Pietrocola, Miss Taranto, al 3° Sarah Baderna, Miss Emilia.
Voto popolare e giuria hanno fatto la loro scelta, complimenti a Stefania.
Stefania Bivone - originaria di Sinopoli e unica calabrese in gara – ha 18 anni, è alta m.1,79, occhi marroni, capelli castani, studentessa al liceo scientifico, vorrebbe laurearsi in Giurisprudenza, ma le piacerebbe anche fare la cantante o la modella.

Vince Stefania? Previsioni sbagliate! Non è facile scegliere e fare un pronostico. Nel 2010 indovinammo, quest’anno non ci abbiamo azzeccato! Le tre candidate Miss Italia favorite di lemiss  non sono giunte tra le sette finaliste, la sola Michela Albiani (10), Miss Toscana, era giunta ad un passo, tra le 10.

Miss Italia 2011, le favorite di lemiss

Michela Albiani, M. Chiara Farina, Fabrizia Santarelli

Chi sarà Miss Italia 2011? Chi porterà la sfida per l’Italia alla prossima edizione di Miss Universo?
Abbiamo dato un’occhiata alle fotografie di rappresentanza delle 60 finaliste, e ci siamo accorti che non c’è una ragazza che emerge chiaramente per bellezza ed espressività tra le altre
De gustibus naturalmente, ma per fare anche quest’anno il nostro pronostico (l’anno scorso l’azzeccammo, dicemmo vincerà la Testasecca e così fu) ci permettiamo di allargare la cerchia.
Abbiamo scelto tre delle finaliste, confidando che Miss Italia 2011 sarà alla fine una di loro.
Eccole…

Nr 10 - Miss Toscana - Michela Albiani
Michela è una castana con occhi azzurri; è nata ad Arezzo nel  1991, misura 170 cm di altezza. Diplomata in "Rilievo e Catalogazione dei Beni Culturali", oggi è segretaria nella azienda del padre. Ambisce a diventare conduttrice televisiva. Va a cavallo da quando 15 anni. Michela ci piace perché ha un viso pulito e tratti eleganti.

Nr 34 - Miss Deborah Milano Abruzzo - Maria Chiara Farina
Maria Chiara Farina è abruzzese di Avezzano (Aq), dove è nata nel 1985, anche lei alta 170 cm, ha occhi verdi e capelli castani. Figlia Pratica fit box ed è – udite udite - un ingegnere edile., pare molto determinata e decisa, pronta a guadagnarsi il lavoro col sacrificio. Maria Chiara ci piace perché rispetto a molte altre, ha l’aspetto di donna e non di ragazzina.

Nr 56 - Miss Curve d'Italia Elena Mirò Puglia - Fabrizia Santarelli
Pugliese di Bari, anno 1993, una stangona di 182 cm, con occhi scuri, Fabrizia - diplomata al liceo classico ed iscritta alla facoltà di Giurisprudenza d'Impresa – ci piace perché ha un sorriso solare e poi “miss curve d’Italia” ci piace a prescindere, troppo invitante.

Miss Universo è Leila Lopes, Angola!

Ebbene sì, ci siamo sbagliati! Lo rifaremmo ma dobbiamo ammetterlo, questa volta ci siamo sbagliati!
Leila Lopes, miss Angola, è Miss Universo 2011.
Incoronata dalla miss uscente, la messicana Ximena Navarrete nella cerimonia a San Paolo del Brasile la favolosa angolana le ha messe in riga tutte, compresa la nostra favorita, Gillain Berry, Miss Aruba (eccola).
ella finalissima a 5 per Leila Lopes ha superato – nell’ordine - l’ucraina Olesia Stefanko, la brasiliana Priscilla Machado, la  filippina Shamcey Supsup, la cinese Luo Zilin. Per l’Italia in gara c’era la romana Elisa Torrini.
Leila Lopes, 25 studentessa di economia, è la prima africana ad aggiudicarsi il titolo di Miss Universo. Leila è una studentessa di economia.
E ora che facciamo con Gillain Berry?

Nicole Minetti (finta) suora

Nel gioco delle parti che è l’eros, gli amanti hanno dei ruoli, mettono e tolgono le maschere delal seduzione, stimolano il piacere con artifici, oltre che lasciandosi andate alla pura e (talvolta)  incontrollabile passione.
Ne gioco dei sensi trovare il limite è difficile, nell’intimità di una coppia anche quello che all’indiscreto e (talvolta) bigotto occhio altrui pare indecente, indecente no lo è. Oppure lo è e la sua indecenza si trasforma il libera eccitazione.
Poi ci sono gli stereotipi, più facilmente riscontrabili nell’immaginario maschile. Un paio di questi sono associati a figure che sono sinonimo di dominio l’una, privazione l’altra: il millitare e la suora.
Ricordate la scialba vicenda del il presidente Fia, Max Mosley, che nel marzo 2008 fu coinvolto con cinque prostitute in uno menage in cui le donnine stavano vestite da SS naziste?
Che banalità di imaginario!
Un altro esempio affiora in questi giorni e vede coinvolta la Nicole Minetti  che – secondo le dichiarazioni di un’altra ragazza, la 26enne marocchina Fadil Imane -, nei festini di Arcore con Silvio Berlusconi si mascherava da sexy suora.
I resoconti sul bunga bunga rischiano di tediarci oramai, e sono tutti uniti dal fil rouge della misera fantasia: che tristezza vedere di che pochezza vive l’immaginario di queste persone, proprio da giornaletto porno per ragazzini in preda a scariche ormonali e astinenza.
La ragazza descrive la Minetti nella sala del bunga bunga, abbigliata con una tunica scura da suora, compreso il copricapo ed una croce rossa sul velo, che si spoglia e fa balletti sexy dimenandosi intorno al palo della lap dance vestita solo di biancheria intima.
Che immaginario di quarta segata, possiamo dirlo?

Monica Bellucci, il nudo non basta

Monica Bellucci nuda e il film di Philippe Garrel ‘Lété brûlant’ fa parlare di sé.
Poi arriva in sala, alla Mostra del Cinema di Venezia, e i critici, che del nudo se ne fregano assai, fischiano la pellicola e la performance dei protagonisti, compresa quella della bella attrice italiana.
Non sempre i risultati corrispondono alle attese ma bisogna riconoscere che una coscia e un seno fanno spesso più parlare di una recitazione azzeccata.
Il nudo integrale di Monica Bellucci però non ha fatto colpo né scandalo. Monica dice che per realizzare la scena ha dovuto abbandonarsi:

"Ero in un momento di grande fragilità, avevo partorito solo da un mese e mezzo: da parte mia è stato un abbandonarmi, una forma di generosità. Ma quando faccio un film io scelgo di affidarmi al regista".

Ci dona la nudità delle sue forme Monica Bellucci e questa sarebbe la generosità: comprensibile, mettere a nudo la propria intimità ha un peso, se non sei la starlette da tv abituata ad ancheggiare svestita facendo moine scimmiesche…

Miss Universo 2011: ecco chi vince

Gillain Berry, Miss Aruba

Miss Pianerottolo, quella che pare bella solo lei e che nemmeno è la più bella del condominio. Miss Anta, quella che ha passato i quaranta da un pezzo ma è soda e al bar con i vecchiotti ha ancora successo. Miss Oratorio, quella graziosa, brava e pia. Miss Qualcosa insomma, pur di potere afferamare di essere la più bella da qualche parte.
Salendo salendo si arriva fino a lei, la più bella di tutte: Miss Universo.
Eppure avete mai visto una Miss Universo che non ne avesse 1000 più belle di lei nei vari concorsi di bellezza? Eccome, però Miss Universo fa effetto, è quasi mitologica.
Nei nostri ricordi Miss Universo è una icona, la bellissima Lynda Carter, ovvero Wonder Woman della serie televisiva basata sulle avventure del personaggio dei fumetti DC Comics. Un mito in realtà, perchè Lynda non vinse mai quel titolo.

Miss Universo 2011, chi vince? Facciamo un pronostico e indichiamo chi sarà Miss Universo 2011. Date un’occhiata alle pretendenti al titolo su missuniverse.com, potrebbe essere una qualsiasi di loro.

Andiamo quindi a pelle; la nostra favorita tra le tante (sonon una novantina) è Gillain Berry, 175 cm, occhi e pelle scuri, 24enne di Oranjestad e Miss Aruba 2010.

Modella di professione, ha lavorato per la pubblicità in tv e su diversi magazine.

E’ naturalmente molto bella ma l’abbiamo scelta perchè farebbe effetto che a dominare l'universo della bellezza fosse una donna di un paese così piccolo come è appunto Aruba, isola a 30 chilometri a nord della costa del Venezuela, la “perla” delle Piccole Antille.
L'elezione di Miss Universo si terrà a San Paolo, in Brasile. Alla prescelta  (incoronazione il 12 settembre prossimo) andrà una borsa di studio alla New York Film Academy del valore di $100,000 e uno stipendio per l’intera durata del titolo.
L’anno scorso vinse la messicana Jimena Navarrete ad aggiudicarsi il titolo... per il 2011 forza Gillain Berry, siamo con te! (e ricordati di noi).

Eccola... sentimao che dice?

Miss Italia 2011, Alice è già fuori

Forse ricorderete. L'anno scorso di questi tempi pronunciammo la nostra scelta per la nomination di Miss Italia 2010, e ci azzeccammo! Vinse infatti la nostra favorita, Francesca Testasecca.
Rifare moanche quest'anno le nostre previsioni ma intanto lemiss è già in grado di dirvi chi assolutamente non vincerà il concorso nazionale.
Si tratta della vicentina di Bassano del Grappa Alice Bellotto, Miss Wella Veneto.
A poche settimane dall'inizio del concorso di bellezza, infatti, Alice è stata "smascherata", in rete infatti sono pubblicate alcune sue foto di nudo. Questo ha indotto l'organizzazione a comminare alla ragazza la squalifica in base all'art.8 del regolamento:

"Le concorrenti non devono essere state ritratte in pose di nudo o sconvenienti".

Il regolamento, per quanto anacronistico se ci pensate, è chiaro. Alice non ci va nel paese delle meraviglie, resta a casa. Al suo posto viene ripescata la bellunese Elisa Da Canal, che si era classificata al secondo posto nella classifica Miss Wella Veneto.
Alice ha studiato alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scalae anche Accademia Principesse Grace di Montecarlo, ma per alcuni problemi fisicia ha dovuto rinuinciare a questa sua passione.

Sefi Idem, la Grandissima!

Josefa "Sefi" Idem

Non l'abbiamo mai vista ancheggiare in bikini su qualche rivista di gossip, o ripresa dai paparazzi in sontuoso abito da sera all'uscita da qualche locale di Porto Cervo, né tanto meno all'Isola dei Famosi o rispondere a qualche domanda vacua in una trasmissione tv.

Cose che fanno un personaggio di vero successo oggi, pare. Eppure è una gran donna, anzi una Super Donna. Che oggi, alla soglia dei 47 anni (li compirà il prossimo 23 settembre) si è conquistata a forza di braccia la sua ottava Olimpiade.

E' lei, la Grandissima Josefa "Sefi" Idem, campionessa azzurra di kayak individuale di origini germaniche, che oggi a Szeged, in Ungheria, giungendo settima nella finale del K1 500 ai mondiali di velocità, ha staccato il biglietto per le Olimpiadi di Londra del 2012.
Sefi  ha già partecipato alle Olimpiadi di Los Angeles e Seul con la Germania; è Azzurra dal 1990 (avendo sposato il suo allenatore Guglielmo Guerrini) e con la maglia dell’Italia ha conquistato il bronzo ad Atlanta, l’oro a Sydney, l’argento ad Atene nel 2004 e a Pechino nel 2008.

Giovane, brava ma scosciata, "classica" in sobbuglio

La bella Yuja Wang

Quello della musica classica è certamente un ambiente artistico tra i più conservatori e meno aperti alle mode.
Così, se una talentuosissima e bella ragazza di 24 anni, come è la cinese Yuja Wang, si presenta sul palcoscenico in abiti succinti e fascianti, come ha fatto nel recente concerto Hollywood Bowl, dove ha eseguito il repertorio di Rachmaninoff, la critica ingessata edel'elegante mondo della musica orchestrale inorridisce: un look inadatto al palcoscenico della musica classica!
Fortunatamente non mancano le riflessioni più aperte, come quella, ospitata sul sito del Washington Post a firma di Anne Midgette:

"Quanto resta isolata la musica classica da quanto si sta accadendo nel resto della società! Diciamo che vogliamo una audience più giovane e temiamo la scomparsa della musica classica; e appena una giovane star della classica fa qualcosa  che sarebbe ritenuto totalmente normale in un altro settore dell'intrattenimento, lo condanniamo come estremo e discutibile".

Puritani di facciata ma quante sbirciatine eh?

Fango e Twitter, le armi di Bar Refaeli

Bar Refaeli... infangata

Me la immagino la discussione da… ehm bar: “Ma che nome è? E il fratello come si chiama? Fasfud?”
Bar Refaeli, che in ebraico si scrive בר רפאלי‎, nata nel 1985 quindi oggi 26enne, come dice Wikipedia è una supermodella israeliana.
Sul super non abbiamo da discutere, le foto parlano da sole, Bar è incantevole.
Recentemente la bella modella ha pubblicato alcune immagini seducenti in cui figura completamente ricoperta di fango su una spiaggia del Mar Morto. Che sia questo il segreto di un fisico tonico e ben disegnato come il suo lo dubitiamo. Nell’immaginario maschile questo ha un appeal innegabile.
Ma l’aspetto più accattivante della vicenda è un altro: Bar Refaeli si è affidata a Twitter per diffondere questa sua immagine - come fanno oramai molti personaggi dello star system che hanno scoperto il potere dei social network e li usano per sostenere la propria immagine e notorietà –; l’immagine segue un percorso più immediato e personale, one-to-one, e suona speciale per tutti i suoi followers.
I grandi media, di norma affidati al lavoro dei paparazzi, che – tra l’altro – colgono quello che vogliono dei personaggi pubblici, approfittando volentieri di ritrarli in pose dissacranti, ancora una volta sono sorpassati a destra dal web e dai social network in particolare.

Anche la bella Liana Popescu sul Muretto

Il gossip e le notizie leggere sono tipicamente estive. I media ci si tuffano a pesce, spesso le usano per colmare i vuoti, come fa la Rai che d’estate ha palinsesti pieni di banalità e di repliche e si dimentica di aggiornare chi paga il canone, in quanto pubblico servizio, dei fatti anche delicatissimi (vedasi la crisi dei mercati finanziari che sta mettendo a dura prova l’Italia).
lemiss invece può farlo per missione, qui si parla di donne, sotto molti punti di vista, senza mai essere, lo speriamo, pesanti. Anzi restando proprio leggeri.
Uno degli appuntamenti estivi leggeri leggeri è la elezione di Miss Muretto, avvenuta sulla passerella del porto di Alassio. Siamo alla 58^ edizione che ha portato alle cronache una moldava di 20 anni: Liana Popescu.
Liana è alta 174 cm, ha capelli castani fluenti e misure come tutte le donne vorrebbero avere: 88-69-90. Liana Popescu - laureata in lingue - ha sbaragliato le altre 19 finaliste provenienti da tutta Italia. Vive in Italia dal 2009, a Bordighera, e ha due sorelle e un fratello. « Parlo inglese, russo, romeno, moldavo e italiano. Adoro scoprire il mondo e mi piacerebbe tanto viaggiare. Ho partecipato a Miss Muretto perché volevo divertirmi. Certamente arrivare in finale sarebbe stato il sogno di chiunque. E' toccato a me, sono orgogliosa e voglio dedicare questa fascia ai miei genitori».
Chissà come saranno orgogliosi i suoi genitori. E ora che farà Liana? “Voglio sfondare nel mondo della moda, ma anche di diventare una valida operatrice turistica”.
Saprà fare qualcosa o è l'ennesimo involucro che piace?

Federica Pellegrini, bella davvero?

Federica Pellegrini in due pezzi

E' sempre così, dalle stelle alle stalle e viceversa, in 5 minuti. Le persone fremono per potere criticare ed abbattere i miti, così come muoiono dalla voglia di identificarsi con chi vince, con chi emerge, con chi è leader.
Federica Pellegrini è tutto questo. Fortissima, volitiva... come sportiva acchiappa!
Fateci caso però, in questi giorni, dopo le strepitose vittorie ai Mondiali di nuoto di Shangai, di Federica Pellegrini si parla anche e più nei contorni, e per motivi che nulla hanno a che vedere con lo sport. Diciamola tutta, è la cronaca rosa che tiene banco.
Federica Pellegrini e l'ex argento iridato Luca Marin hanno rotto la loro relazione. Il pettegolezzo dice che Federica si sia ivaghita del neo capitano Filippo Magnini.
Un altro gossip che "estende" la popolarità di Federica, fuori dalla cerchia d'attenzione degli sportivi, per farne un personaggio da gossip appunto, fruibile ad un pubblico più vasto.
Federica però pare seria e consapevole, non esce dal seminato. Brava.
Ora la domanda: Federica è nella lista di 1000 belle donne che abbiamo pubblicato pochi giorni fa.
Ma Federica Pellegrini, fuori dal suo fascino di campionessa, è davvero una così bella ragazza? La notereste al bar sotto casa se fosse la donna delle pulizie?

1000 belle donne, ecco la lista dei sogni!

Raffaella Fico

La domanda è questa: quali sono le tre donne al mondo che mettereste sul podio della improbabile classifica della Bellezza?
Oppure: se vi sosse chiesto di nominare la vostra Miss Mondo chi scegliereste?
O ancora: se un mago vi dicesse "dimmi con quale donna vuoi uscire stasera", pronto ad accontentarvi, sapreste cosa rispondere?

Probabilmente sì, in questo caso finite qui di leggere.
Per i dubbiosi, quelli con la memoria corta, ecco invece l'elenco di più di 1000 belle donne da tutto il mondo.
Di più d'una abbiamo parlato in passato, come  Dita Von Teese, Francesca Testasecca, Abigail Barwuah, Michelle Hunziker,  Charlene Wittstock... delle altre probabilmente parleremo.

Buona lettura e se ne manca qualcuna, segnalatecela...

1000 belle donne, la lista dei sogni

1. Aaliyah Johnson
2. Abigail Barwuah
3. Abigail Clancy
4. Addison Timlin
5. Adele Silva
6. Adriana Lima
7. Adriana Mazzarini
8. Adriane Ana Grzadziel
9. Adrianne Curry
10. Adrianne Palicki
11. Adrienn Levai
12. Agnieszka Hendel
13. Aida Nizar
14. Aida Yespica
15. Alena Seredova
16. Alesha Dixon
17. Alessandra Amoroso
18. Alessandra Barzaghi
19. Alessandra Cirotto
20. Alessandra Correale

Uscirò con Michelle Hunziker

Michelle Hunziker è felicissima. Dice da avere raggiunto una posizione professionale che le dà molte soddisfazioni, senza vendersi come “gnocca” ma semmai come donna interessante per quel che sa fare.

«Non rinnego nulla. Facevo la modella, ho mostrato i ciapètt per lavoro. Ma quando a Zelig mi hanno chiesto di essere più gnocca, ho risposto ‘Preferisco far ridere, grazie’. La differenza è che in Germania non te lo chiedono nemmeno ».

Cultura diversa, un abisso con il nostro paese dove la dimensione morale si assottiglia sempre più senza che ce ne accorgiamo. Fuori ci guardano male, non c’è da stupirsi.

Michelle è mamma (figlia quattordicenne alle prese con i problemi degli adolescenti) ma single, non ha un fidanzato. Michelle è bella e davvero simpatica, una donna interessante.
Farò come quel soldato americano che in un video pubblicato su YouTube ha chiesto a Mila Kunis di uscire con lui, e Mila Kunis ha accettato. Preparo il mio video per Michelle.

Vladimir Vladimirovich, we love you!

Il calendario delle donne di Putin

Putin come Berlusconi, circondato da codazzi di giovani avvenenti. E opportuniste.
L’ultima news recita che un esercito di giovani russe sono pronte a spogliarsi per Putin: certo non per nulla, servono a sostenere la candidatura del premier alle elezioni presidenziali di marzo 2012.
Tira più un pelo… si dice, che un carro di buoi e allora, vai col pelo.
L’iniziativa – lanciata sul Facebook russo V Kontakti – è di un gruppo di ragazze che si definisce in modo chiaro:

«L'armata di Putin, donne senza complessi, che tutta la Russia ammirerà come una stella di internet. Tu sei pronta a far vedere a tutti come sei 'cool' e come è bello il tuo presidente?».

Il 22 luglio a Mosca terranno la loro prima manifestazione pubblica, titolata «Uno strappo per Putin», in sostanza uno  streep tease, con in palio un Ipad2 per la vincitrice.
Non è la prima pagliacciata del genere. Per il 58° compleanno di Putin, nell’ottobre passato, 12 alunne di giornalismo di Mosca avevano posato in abiti d’intimo per un calendario dedicato al primo ministro, sopra la scritta 'Vladimir Vladimirovich, we love you!'. Iana Lapikova, modella russa negli anni passati finalista del concorso Miss Mosca, di recente è stata assunta dal governo per seguire come fotografa il premier.
A Putin la politica del pelo gliela ha suggerita il nostro Silvio nazionale?

Svolazza ancora la gonna di Marylin

Marylin Monroe, la statua a Chicago

Un'icona. Più che una donna Marylin Monroe è stata un'icona, di un'era, di un modo di intendere la bellezza femminile. Non bellissima, non veramente sexy, non eccelsa attrice eppure ammaliante, grazie anche ad una vita da gossip che ha contribuito a mitizzarla.
Celebratissima sempre e comunquee, anche a distanza di anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 5 agosto 1962, oggi Norma Jeane Baker - questo il suo nome di battesimo - riceve un altro tributo, che non passerà inosservato agli abitanti della ventosa Chicago (Illinois) e diverrà certamente attrazione turistica.
Ripresa in uno dei suoi atteggiamenti per l'appunto iconizzati, la scena del sollevamento della gonna del film 'Quando la moglie è in vacanza', di Billy Wilder (1955), Marylin è rafigurata in una gigantesca statua posta nel centro di Chicago - Michigan Avenue -. La scultura è alta otto metri, pesa 15 chili, tutta d'acciaio inox e alluminio, ed è opera dell'artista Seward Johnson.
La scena della gonna svolazzante per la brezza che proviene da una grata della metropolitana - vera e propria icona del cinema - ora ha la sua definitiva celebrazione.

Come rimorchiare Mila Kunis

Mila Kunis

Piccole favole moderne. Una di questa si concretizzerà il prossimo 18 novembre, al  gran ballo dei Marine Corps, quando il misconosciuto sergente Scott Moore, terzo battaglione dei Marine di stanza a Musa Qala in Afghanistan, farà il suo figurone accompagnato dalla bella Mila Kunis.
Scott, o Scotty, come si fa chiamare, ci ha provato e grazie alla complicità del passaparola ci è riuscito. Ha affidato il suo invito alla Kunis ad un filmato pubblicato su Youtube (quasi tre milioni di visite in poco più di un mese!) in un canale che lui stesso ha aperto (GoWithMeMila).
“Ehi Mila, sono il sergente Scott, ma tu puoi chiamarmi Scotty”, dice nel video e fa centro. La bella attrice di Black Swan infatti ha accettato l’invito al ballo.
In realtà Scott va premiato per l’audacia ma ha avuto anche una gran fortuna. E’ stata infatti l’insistenza dell’attore Justin Timberlake – che recita con Mila in Friends With Benefits durante un’intervista in diretta su FOX411 a produrre il risultato finale. “Devi farlo per il tuo Paese, Mila” e Mila ha ceduto.
Bene. Ora assisteremo ad un fiorire di tentativi on line per vedere avverati sogno come questi? Fatevi sotto.

Charlène, Principessa del piffero?

Charlène Lynette Wittstock

Charlène Lynette Wittstock è una principessa dacché s’è maritata con un Principe.
Le bambine, oggi un po’ meno, crescono ascoltando favole di principesse, storie a lieto fine, che culminano in un matrimonio dorato.
Non sembra essere questa la sorte di questa ex campionessa di nuoto sudafricana, convolata da pochissimi giorni a giuste – si fa per dire - nozze con Alberto II di Monaco, bel – si fa per dire – patatone dal sangue blu.
Charlène è in luna di mile e attende di sapere se davvero il suo consorte l’ha già cornificata mettendo per di più al mondo un pargolo con altra fanciulla. Nell’attesa, i quotidiani di mezz mondo, lanciano scoop tremendi:

“Charlène ha tentato di fuggire prima del matrimonio, Charlène e Alberto passano la luna di miele in hotel diversi, Charlène darà un erede al Principe e poi potrà lasciarlo”.

Tristezza, che Principessa del piffero!
Domanda: può una donna con un briciolo di amore proprio e dignità stare in una storia come questa solo per la corona e il denaro?
La risposta è sì, può, altre si vendono per molto molto molto meno.

Once upon a time 03 – Lynda Carter, che Wonder Woman!

Lynda Carter, Wonder Woman

Lynda Jean Cordova Carter. C’era lei nel costume della mitica Wonder Woman.
Nata  il 24 luglio 1951 a Phoenix, Arizona – oggi sessantenne - Linda, americana di origini latine, spagnole per l’esattezza, con il suo portamento statuario è una icona pop della nostra cultura, un riferimento della bellezza femminile classica occidentale.
Considerata un sex symbol, titolo che lei più volte ha rigettato, Lynda a cavallo tra gli Anni 70 e 80 era conosciuta come la "donna più bella del mondo".
Lynda divenne nota dopo essere stata una regina di bellezza, ma non ha vissuto solo di questo. Ha studiato danza, canto e piano si è proposta appunto anche come artista, mostrando anche un talento ulteriore a quello donatole dalla natura.
Nel suo curriculum una pletora di titoli a sancire la sua bellezza, in particolare nel 1972 Miss Phoenix, Miss Arizona, Miss World-USA premiata da Bob Hope. Fu “solo” sesta invece a Miss Mondo. Però fu nominata The Most Beautiful Woman in the World nel 1978 dalla International Academy of Beauty.
Negli Anni 80 Wonder Woman, così era conosciuta, era sinonimo di bellezza estrema e nei sogni degli adolescenti aveva un posto preminente.

Eccola nel video esibirsi nel noto "spin" e lanciarsi all'inseguimento del furfante: azione quasi al rallentatore, erano altri tempi... ma i fasti di Wonder Woman stanno per essere rinverditi dalla nuova serie tv prodotta dalla Nbc, la nuova Wonder Woman sarà Adrianne Palicki.

Tura Satana, un'altra icona se n'è andata

La prorompente Tura Satana

Tura Satana (Tura Luna Pascual Yamaguchi) pochi sanno chi è.
La riscopriamo perché se n’è andata pochi giorni fa.
Una icona di un genere cinematografico di serie minore, che ha nella pellicola "Faster, Pussycat! Kill! Kill!", diretto da Russ Meyer nel 1966, la sua icona.
Tura nacque in giappone, nel 1938, sangue un po’cherokee nelle vene, anche lui attore, di film muti. La madre non era una casalinga ma una contorsionista.
Infanzia travagliata, vittima di uno stupro da bambina, a 13 anni si sposa in un matrimonio combinato, a 14, prese lezioni di karate, diviene danzatrice del ventre ma anche membro di una gang femminile di wind city Chicago.
Canta, balla per pagarsi da vivere, poi grazie alla sua procace bellezza diviene anche fotomodella. Fa colpo sul comico del cinema muto Harold Lloyd, che non sapeva però che Tura era minorenne, quando lo scoprì decise di non avere più nulla a che fare con lei per non avere guai legali (e questo ci ricorda storie quotidiane che interessano altri personaggi che rispondono al nome di Ruby e Berlusconi Silvio).
Debutta come attrice nel 1963 in Irma la dolce, di Billy Wilder. Dopo aver interpretato alcuni film per la televisione, ma è nel 1965 con  Russ Meyer che diventa qualcuno nel mondo del cinema, interpretando al parte di Varla in Faster, Pussycat! Kill! Kill!, che la trasforma in icona di quel genere, conosciuto come exploitation, e poi amata anche da un regista importante come Quentin Tarantino.
Vedova due volte, mamma di una nidiata di figli, Tura una vita normale non l’ha mai fatta.
La mettiamo vicino ad una altra icona dello spettacolo di serie B, Betty Page, regina delle pin up, scomparsa due anni fa.

Abigail Barwuah bella e non famosa

Abigail Barwuah

Ora è certo: per essere ammessi all'Isola dei famosi - il reality di Rai2 condotto da Simona Ventura - non è necessario essere... famosi.
E' sufficiente che qualcuno di tua conoscenza lo sia. Per esempio tuo fratello, ma domani anche tuo cugino, il tuo vicino di casa.

Che le cose stiano così lo dimostra il caso di Abigail Barwuah, che ha due caratteristiche importanti e sufficienti per il "piccolo" mondo della tv: è una bella donna e, soprattutto, è la sorella naturale di Mario Balotelli, bomber bresciano passato dall'Inter al Manchester City di Roberto Mancini.

Abigail Barwuah sarà una dei prossimi concorrenti dell'Isola dei Famosi 8, Cayo Cochinos, in Honduras.
La bella ragazza di colore ha 22 anni, vive a Bagnolo Mella, in provincia di Brescia, con i fratelli più piccoli Enock, 17 anni ed Angel, di 8 ed i genitori Thomas e Rose, che sono i genitori (di origine ghanese) di Mario, dato in affido da bambino ai coniugi bresciani Balotelli.

Abigail Barwuah è bella e non famosa. Speriamo che anche dopo la partecipazione al reality resti tale e che soprattutto rimanga fuori dall'osceno carrozzone del mondo dello spettacolo televisivo di serie B. Insomma, che questa sia per lei solo una bella avventura.

Amazon si dà al wrestling

Amazon Eve... svetta

Amazon Eve è alta 2 metri e 5 centimetri ed è la modella più alta del mondo. Con i tacchi (sì, mette anche quelli) arriva a 2 metri e 13 e non entra nemmeno in una cabina del telefono (fortunatamente esistono... i cellulari).
Non so quanto sia invidiabile questo suo status di bellezza fuori misura, ma un po' di fama se l'è guadagnata. Ora la signora (31 anni from California ma di origini teutoniche) torna a far parlare i cronisti per la sua scelta di passare al... wrestling!
Corre il rischio di divenire un fenomeno da baraccone - già è soprannominata “Babezilla” - e lo fa accettando di lottare con uomini per 400 dollari.
"I miei fan sono tutti più bassi di me e adorano essere dominati. Sono tutti professionisti e persone ben educate", ha dichiarato Amazon Eve, come dire, "è quel che vogliono e glielo dò".

Daltronde con gli uomini Amazon Eve deve avere per forza un rapporto dagli equilibri non scontati:
“Sono uscita solo con sei ragazzi più alti di me... sono stata con un ragazzo alto 160 centimetri, potevo prenderlo in braccio…”.

Se volete parlare con lei,  questo è il profilo Facebook di Amazon Eve. Fatevi mettere sotto.