Le Miss


Donne da vedere, da scoprire o...
da dimenticare...

martedì 8 settembre 2009

Le belle donne hanno effetto sull’uomo. Ma va?!

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"La donna più sciocca può manovrare a suo piacimento un uomo intelligente", diceva Kipling. Specie se è senza i maroni… aggiungiamo noi, per sfatare un luogo comune che dice che in presenza di una bella donna, davanti alla bellezza femminile, il maschio perde la testa.
Non siete d’accordo?
Beh, non lo è nemmeno la scienza, o meglio non lo sono i risultati di una ricerca pubblicata in Gran Bretagna, secondo la quale per natura l’uomo sarebbe programmato così: davanti ad una donna seducente il cervello maschile smette di funzionare.
La ricerca è stata pubblicata dall'autorevole Journal of Experimental and Social Psychology. Si tratta di uno studio condotto da psicologi della Radbouds University, in Olanda, i quali hanno sottoposto a una serie di test un campione di studenti maschi eterosessuali. È stato chiesto loro di ricordare una successione di lettere dell'alfabeto; poi ogni studente ha trascorso sette minuti in compagnia di una donna affascinante. Al termine il test è stato ripetuto e tutti gli studenti hanno ottenuto risultati assolutamente peggiori della prima.

Secondo gli scienziati ciò accadrebbe perché quando l’uomo incontra una donna che gli piace, userebbe istintivamente gran parte delle proprie risorse cognitive per fare buona impressione restando nel cervello poche risorse per altre funzioni. Secondo il professore George Fieldman, membro della British Psychological Society, i risultati riflettono il fatto che gli uomini sono programmati dall'evoluzione per pensare a come trasmettere i propri geni. "Quando un uomo incontra una donna è concentrato sulla riproduzione. Ma una donna cerca anche altri attributi, come la gentilezza, la sincerità, la stabilità economica" (sì, avete letto bene… la stabilità economica, un conto in banca insomma).
Secondo gli esperti tale test potrà essere utile per valutare le prestazioni di uomini che flirtano con le colleghe sul posto di lavoro o i risultati accademici nelle scuole miste. Grande utilità direi. Uno studio di cui sentivamo il bisogno.
In altre parole, noi miseri illetterati, avremmo detto che la bellezza distrae, e amen.